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Le etichette autoadesive sono composte da tre parti: carta frontale, adesiva e carta release. La carta release è comunemente nota come carta liner e la sua superficie è rivestita in silicone. La carta protettiva ha un effetto isolante sull'adesivo. Pertanto, viene utilizzato come accessorio per il materiale frontale per garantire che il materiale frontale possa essere facilmente rimosso dalla carta di rivestimento.

Gli adesivi epossidici (noti anche come adesivi 3D o adesivi a cupola) sono adesivi stampati a colori ricoperti con resina epossidica trasparente resistente all'acqua. L'applicazione di tecniche di stampa digitale o serigrafia consente di ottenere un design dettagliato e ad alta risoluzione.

Le cartucce di carta per etichette vengono generalmente arrotolate in rotoli e la considerazione più importante riguarda le specifiche dell'etichettatrice automatica (o della stampante di codici a barre). La questione del numero di fogli di carta per etichette per rotolo dipende in realtà dalla gamma di dimensioni dei rotoli di carta per etichette. Delle etichettatrici automatiche, quindi diverse etichettatrici automatiche hanno bisogno del diametro esterno del rotolo di carta per etichette. Generalmente non più di 30 centimetri. Le comuni etichettatrici automatiche industriali automatiche sono da 25 cm o 30 cm.

Materiali autoadesivi: le etichette bifacciali e la stampa di grafica sulle etichette bifacciali adesive sono diverse, si riferiscono alla pellicola trasparente stampata più volte, per ottenere l'aspetto delle etichette bifacciali per gli scopi comunemente utilizzati i metodi di stampa sono due.